– 12 .05.2021 –
Kìron Partner SpA, Gruppo Tecnocasa ha analizzato nel dettaglio l’andamento dei finanziamenti finalizzati all’acquisto dell’abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale nel quarto trimestre 2020. L’analisi fa riferimento al report Banche e istituzioni finanziarie, aggiornato e pubblicato da Banca d’Italia nel mese di Marzo 2021.
ITALIA
Le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 15.485,2 milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni pari a +7,5%, per un controvalore di 1.076,3 milioni di euro. La fotografia indica ancora un aumento dell’erogazione del credito concesso alle famiglie, che conferma la tendenza sia del terzo trimestre 2020 (quando la variazione è stata pari a +10,7%) sia del secondo trimestre 2020 (+0,9%). Gli ultimi dodici mesi si sono chiusi con 50.514,3 milioni di euro erogati, con una variazione pari a +5,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
PIEMONTE
Le famiglie piemontesi hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 1.077,6 milioni di euro, che collocano la regione al quinto posto per totale erogato in Italia, con un’incidenza del 6,96%; rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente in regione si registra una variazione delle erogazioni pari a +3,1%, per un controvalore di +32,5 milioni di euro.
Se si osserva l’andamento delle erogazioni sui 12 mesi, e si analizzano quindi i volumi dell’intero anno solare 2020, la regione Piemonte mostra una variazione positiva pari a +3,4%, per un controvalore di +116,1 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi ultimi dodici mesi 3.540,7 mln di euro, volumi che rappresentano il 7,01% del totale nazionale.
PROVINCE DEL PIEMONTE
Nel quarto trimestre 2020 le province del Piemonte hanno evidenziato il seguente andamento.
La provincia di Alessandria ha erogato volumi per 65,4 mln di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a +19,5%. Nell’ultimo anno, invece, sono stati erogati 202,9 mln di euro, pari a +6,3%.
Ad Asti sono stati erogati volumi per 35 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a +5,2%. Nei precedenti dodici mesi sono stati erogati 111,9 mln di euro (+2,7%).
La provincia di Biella ha erogato volumi per 22,9 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +10,0%. I dodici appena trascorsi hanno evidenziato volumi per 72,3 mln di euro, corrispondenti a -3,3%.
In provincia di Cuneo i volumi erogati sono stati 126,6 mln di euro, con una variazione pari a +3,1%. Quelli nei quattro trimestri considerati sono stati 411,4 mln di euro, (-1,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso).
In provincia di Novara sono stati erogati volumi per 91,2 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a +14,3%. Sommando i volumi dei precedenti quattro trimestri, i volumi sono stati 287,8 mln di euro e la variazione -11,9%.
Torino ha erogato volumi per 673,9 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +0,1%. Questi dodici mesi hanno evidenziato volumi per 2.253,0 mln di euro e una variazione pari a +6,7%.
La provincia del Verbano-Cusio-Ossola ha erogato volumi per 36,9 mln di euro, facendo registrare una variazione sul trimestre pari a +13,3%. L’anno appena trascorso ha segnalato un totale di 118,3 mln di euro, con una variazione di +6,6%.
A Vercelli sono stati erogati volumi per 25,6 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è risultata essere pari a -7,3%. I quattro trimestri passati, invece, hanno visto un totale 83,0 mln di euro (-0,4%).
IMPORTO MEDIO DI MUTUO – PIEMONTE
Attraverso l’elaborazione dei dati provenienti dalle agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas, l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato la tendenza rispetto all’importo medio di mutuo erogato.
Nel quarto trimestre 2020 in Piemonte si è registrato un importo medio di mutuo pari a 103.100 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante lo stesso trimestre dell’anno precedente, quando il ticket medio ammontava a 104.600 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato circa il 9% in meno rispetto al mutuatario medio italiano.
CONCLUSIONI
A livello nazionale, alla luce dei numeri di chiusura dell’anno 2020 possiamo affermare che sebbene l’anno sia stato caratterizzato dalla pandemia che ha impattato negativamente sull’economia globale, il mercato del credito alla famiglia ha retto molto bene.
Per fare previsioni più precise, si dovrà attendere il Recovery Found europeo i cui piani finanziari per il nostro Paese restano da attuare e che dovrebbero impattare positivamente sull’economia nazionale già dalla seconda metà del 2021; molto dipenderà dalle politiche economiche che il nostro Paese adotterà. Attualmente, visti i prezzi degli immobili ancora convenienti e i tassi dei mutui ancora ai minimi, permangono interessanti opportunità sul mercato immobiliare per chi vuole comprare sia a scopi abitativi sia a titolo di investimento.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa