– 27.05.2019 –
Il mercato nazionale delle locazioni vede canoni in aumento, una riduzione dell’offerta ed inquilini sempre più attenti alla qualità dell’immobile. L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato i contratti di locazione stipulati attraverso le agenzie Tecnocasa e Tecnorete per individuare le principali caratteristiche di coloro che, nel secondo semestre del 2018, hanno affittato un’abitazione.
L’analisi evidenzia che nella maggioranza dei casi si opta per l’affitto per scelta abitativa (57,0%), il 33,6% del campione lo fa per motivi di lavoro ed il 9,4% lo fa per motivi di studio. Rispetto ad un anno fa si registra un aumento della percentuale di affitti legati agli studenti universitari, si passa infatti dal 6,0% del secondo semestre del 2017 all’attuale 9,4%. Diminuisce invece la percentuale di contratti di locazione stipulati da lavoratori trasfertisti, dal 37,7% della seconda parte del 2017 si scende al 33,6% attuale. Nel secondo semestre del 2018 le città con le percentuali più alte di contratti stipulati da lavoratori trasfertisti sono state Bologna, Milano, Roma, Firenze e Verona.
A livello nazionale il contratto di locazione più utilizzato rimane quello a canone libero da 4 anni più 4 (52,3%), a seguire i contratti a canone concordato che si attestano al 27,8%, in leggero aumento rispetto al secondo semestre del 2017 quando si fermavano al 26,5% ed in costante crescita negli ultimi anni.
Il taglio più affittato è il bilocale (40,7%), seguito dal trilocale con il 34,7% delle preferenze. Anche nel secondo semestre del 2017 le scelte degli inquilini si erano concentrate su bilocali e trilocali.
La maggior parte degli inquilini, ben il 45,0% del totale, ha un’età compresa tra 18 e 34, si scende quindi al 23,0% per coloro che hanno tra 35 e 44 anni, con percentuali via via più basse all’aumentare delle fasce di età.
Coppie e coppie con figli rappresentano 58,7% degli inquilini, alta comunque la percentuale di single che si attesta al 41,3%. Percentuali molto simili si registravano anche nella seconda parte del 2017
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa