Il futuro degli immobili è sostenibile. Ma non è solo dal punto di vista delle fonti rinnovabili per la produzione di energia o per l’isolamento termico o ancora per la raccolta e il riciclo delle acque. La sostenibilità può essere ottenuta anche grazie alla scelta dei materiali degli arredi. Optare per materiali ecologici non solo riduce l’impatto ambientale ma promuove uno stile di vita più sostenibile e salutare. Ecco alcuni consigli eco-friendly.
1) Legno Certificato FSC (Forest Stewardship Council): il legno proveniente da foreste certificate FSC (e i suoi prodotti derivati) garantisce la gestione sostenibile delle stesse. Trattandosi di un materiale versatile può essere utilizzato per svariati usi (pavimenti, mobili) ed ha il vantaggio di essere biodegradabile.
2) Sughero: è un materiale rinnovabile (ricresce spontaneamente sugli alberi) e si connota per essere leggero, resistente all’umidità e isolante. Può essere utilizzato per pavimenti, accessori e rivestimenti.
3) Canapa: la sua coltivazione favorisce la rigenerazione del terreno, è una fibra naturale adatta alla creazione di tessuti e ha proprietà antibatteriche.
4) Bambù: ha una crescita rapida e si rigenera naturalmente. Può essere utilizzato per mobili, pavimenti, accessori ed è un elemento leggero e resistente.
5) Pietra lavica: è un materiale molto amato dai designers per la realizzazione di oggetti di arredo singolari ed ecosostenibili.
6) Vernici BIO: non contengono petrolio e consentono di abbattere le emissioni di CO2, essendo a base d’acqua le emissioni di composti volatili organici sono estremamente ridotte.
7) Materiali riciclabili: ovviamente a completare l’elenco si aggiungono materiali che possono essere riciclati alla conclusione del loro ciclo di vita. Vetro, acciaio, alluminio sono materiali riciclabili quasi indefinitamente. Sebbene non rispondano letteralmente alla categoria di materiali sostenibili progettare un arredamento ecofriendly significa anche affidarsi a materiali recuperati: è il caso dell’industriale vintage ovvero trasformare componenti produttivi arrugginiti o invecchiati in nuovi ricercati componenti d’arredo. Credenze, bancali, bilance possono rivivere con un cambio di destinazione.
Il Green Design o Eco Design si è diffuso negli ultimi tempi e risponde a nuove concezioni di pensare e di arredare: è possibile un nuovo modo di abitare senza rinunciare al comfort, al gusto e allo stile e contemporaneamente ridurre gli sprechi e rispettare il pianeta.