Casa mia casa tua – intervista con Nadin Bellicini

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PUNTATA 06 DI “LE CHIAVI DI CASA”, UN PODCAST DEL GRUPPO TECNOCASA

Cosa fare per vendere casa? Nella puntata di oggi Matteo Ranzini si mette nei panni di un cliente che entra in un’agenzia Tecnocasa o Tecnorete per vendere la propria casa e rivolge alcuni dei quesiti più comuni ed importanti a Nadin Bellicini, esperta affiliata e Consulente del Gruppo.

Di seguito la trascrizione della puntata.

Bentrovati a una nuova puntata del podcast delle chiavi di casa. Io sono Matteo Ranzini e l’ospite di questa puntata è Nadin Bellicini! Bentrovata Nadin!

Grazie e buongiorno a voi.

Nadin è consulente area Lombardia est, possiamo dire un’area di provenienza specifica?

Provincia di Brescia.

Perfetto. Nella puntata di oggi cercherò di mettermi nei panni di un cliente che entra in un’agenzia Tecnocasa e si trova davanti Nadin per chiederle un po’ di cose. Cercherò di essere pignolo! La puntata si chiama “Casa mia, casa tua”. Ascolti i Ghali?

Si, quasi tutte le mattine, mentre porto i miei figli a scuola, sono preparata.

Abbiamo dato questo titolo alla puntata perché insieme a Nadin entreremo nei meandri di una vendita. Io sarò un cliente che entra nell’agenzia Tecnocasa e vuole vendere la propria casa. La prima domanda che mi verrebbe da fare è: quanto tempo ci vuole in media per vendere casa? Perché magari voglio mettere il mio immobile sul mercato, mi affido a te, però ho l’ansia di capire quando riuscirò a venderla. C’è una media, come funziona?

Allora sicuramente se il valore dell’immobile ha un giusto prezzo di mercato, le tempistiche si accorciano e quindi anche all’interno del mese è possibile riuscire a realizzare una proposta d’acquisto concreta. Solitamente nel semestre sicuramente un risultato lo si ottiene.

Quindi non stiamo parlando di tempi eclatanti, ma di un range che tra gli uno e sei mesi, insomma.

Assolutamente sì.

L’altra cosa che mi viene in mente quando voglio vendere una casa è capire quale sia il reale valore di questa casa, perché io posso farmi solo un’idea di quanto possa valere. Tu che cosa mi puoi dire però, come può essere calcolato?

Il consiglio che posso dare è quello di affidarsi ad un professionista Tecnocasa che, dopo un sopralluogo all’immobile e utilizzando anche degli strumenti aziendali all’avanguardia come il Tecnovalore, riesce a dare un valore di mercato, confrontandolo ovviamente con il valore del compravenduto che si ha dove è ubicato l’immobile.

Ok, quindi ci sono una serie di parametri territoriali?

Assolutamente sì, in base al venduto si fa una stima.

Ed è una valutazione che posso chiedere gratuitamente?

Sì, è un servizio che noi facciamo a tutti i nostri clienti. Previo appuntamento noi andiamo, visitiamo l’immobile e poi di conseguenza gli diamo la valutazione commerciale.

Perfetto. Io voglio vendere casa, ti sto facendo queste domande però mi chiedo: la posso vendere d’estate, d’autunno, d’inverno? Esiste un periodo ideale per vendere casa durante l’anno?

La risposta che mi viene in mente è una frase che dice sempre il nostro Fondatore Oreste Pasquali: “C’è sempre mezzo mondo che vuol vendere e mezzo mondo che vuole acquistare”: quindi assolutamente no. Sicuramente sta all’agente immobiliare cogliere l’occasione migliore: quindi se è una giornata di brutto tempo magari sposterò le visite ad un giorno in cui c’è il sole ed una bella luce, quando ovviamente l’immobile si presenta meglio anche a livello visivo. Nella mia esperienza professionale ho portato clienti a rogito il 30 di dicembre ed effettuato visite sugli immobili nella settimana di Ferragosto.

Ci sono dei piccoli accorgimenti che vorrei fare all’interno per migliorarla: quali sono i consigli che daresti dal tuo punto di vista prima di mettere sul mercato l’immobile?

Ciò che consiglio è di non fare lavori strutturali importanti per cambiare il valore dell’immobile. Una bella tinteggiata, una pulita e una rinfrescata all’immobile aiutano a livello pubblicitario

Ok, quindi cambiare una stanza o rifare una parte consistente di casa non mi aiuta sempre.

Non m’aiuta sempre perché noi diamo la valutazione in base al suo stato di fatto, dunque se vado a fare un intervento vado a cambiargli anche il valore. Inoltre un cliente magari preferisce personalizzare l’immobile e quindi fare degli interventi in base al suo gusto.

Passiamo invece ad un altro aspetto, quello che a volte sembra quasi il più pesante: la documentazione. Magari voglio vendere casa, poi però penso a tutte le scartoffie, le cose che devo preparare. Quali sono i documenti necessari al processo di vendita?

Sicuramente i documenti dei proprietari, carta d’identità, codice fiscale e anagrafica dell’immobile. Successivamente l’atto di provenienza e i documenti catastali urbanistici. Posso immaginare che un venditore che ha preso un immobile tramite donazione non trovi questa documentazione. Per questo è importante affidarsi ad un professionista come noi, perché recuperiamo tutto ciò che è necessario.

Ok, quindi mi sento in buone mani

Assolutamente sì.

Un altro argomento chiave sono i costi: tutti noi siamo attenti ovviamente alle finanze. Ci sono dei costi associati alla vendita?

Il costo associato è la mediazione e la provvigione dell’agenzia, che viene stabilita già in fase di incarico. Solitamente il valore va in base agli usi e consuetudini della Camera di Commercio, dove l’immobile è ubicato.

Quindi parto tranquillo e non ho sorprese in corso d’opera.

Assolutamente no.

Una curiosità, vista la tua esperienza e la tua quotidianità, ci sono degli errori che le persone commettono comunemente quando cercano di vendere la loro casa?

Il fai da te. Improvvisarsi, mettere un annuncio del proprio immobile sui vari portali immobiliari, dando però un valore che non è quello di mercato ma affettivo. E poi errori anche a livello fotografico, la pubblicità: ad ognuno la sua professione, quindi affidatevi ad un professionista.

Troviamo un’assistenza totale nelle agenzie Tecnocasa e Tecnorete insomma.

Assolutamente sì, a 360 ° ci occupiamo di tutto noi.

Ok, invece visto che abbiamo parlato di aspetti tecnici, vorrei entrare un po’ più sull’aspetto personale. Tu sei una professionista instancabile e affermata, sappiamo che sei due volte mamma vero? E allora la domanda delle domande è: ma come fai?

È più facile farlo che dirlo. Questa domanda me la fanno tanti ragazzi che si approcciano alla nostra professione. Noi facciamo un gran lavoro di squadra in ufficio, con i miei colleghi, coi miei soci per raggiungere i nostri obiettivi e la stessa cosa succede a casa. Ho una squadra familiare fantastica, dove siamo molto organizzati. Quindi sì, sono una mamma impegnata e realizzata dal punto di vista professionale, quindi si possono fare entrambe le cose.

Si tratta di essere organizzati e agire in squadra. Hai aperto quante agenzie?

14 con due opzioni attive.

E’ una domanda che non dovrei fare, ma faccio comunque: ce n’è una a cui sei più legata rispetto alle altre per una questione di cuore?

Assolutamente la mia prima apertura. Mi ricordo ancora quel cartello con scritto “Affittasi” color fucsia. Dicevo “lì voglio andare” e “lì voglio aprire” ed è stato l’inizio del mio sviluppo.

È stato uno sviluppo importante e colgo l’occasione per parlare anche della componente femminile in questa professione che è in crescita nel nostro Gruppo. Quale valore aggiunto può dare a livello professionale?

Diciamo che magari noi donne siamo un po’ più sensibili e quando arriva una richiesta o un’esigenza familiare, ci immedesimiamo nel bisogno di quella famiglia entrando un po’ più nel vivo per risolvere il prima possibile la situazione.

Ovviamente non era una domanda per discriminare il genere, ma perché, come ci hai detto tu, c’è insomma un occhio di riguardo in più.

Assolutamente sì.

Sei molto impegnata come mamma e come professionista: la tua giornata qual è?

Ci si alza all’alba e si parte con una corsa frenetica ma soddisfacente. Le giornate volano, sono tutte molto organizzate. Io ho la settimana piena dal lunedì al sabato, cerco di tenermi libero la domenica, non voglio avere programmi

Si può fare?

Assolutamente sì.

E tu di questa squadra sei l’allenatrice della squadra di casa e della squadra professionale.

Devo essere l’esempio e lo sono, credo.

Ok Nadin, noi ti ringraziamo anche per tutti gli aspetti tecnici che abbiamo toccato e ci ha aiutato a sviscerare. E si conclude qui la puntata. Per domande o proposte relative ai contenuti del nostro appuntamento potete scrivere a social@tecnocasa.com.