IL MERCATO DEI MUTUI IN PUGLIA IV TRIMESTRE 2022
Categorie: Mercato Creditizio / Sud– 16.06.2023 –
KIRON: I DATI DEL IV TRIMESTRE 2022
ITALIA
Le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 12.854,6 milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni pari a -16,7%, per un controvalore di -2.583,1 milioni di euro. La fotografia indica ancora un ridimensionamento nell’erogazione del credito concesso alle famiglie, che conferma la tendenza sia del terzo trimestre 2022 (quando la variazione è stata pari a -9,9%) sia del secondo trimestre 2022 (-4,9%). Gli ultimi dodici mesi si sono chiusi con 55.288,8 milioni di euro erogati, con una variazione pari a -9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
PUGLIA
Le famiglie pugliesi hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 540,4 milioni di euro, che collocano la regione all’ottavo posto per totale erogato in Italia, con un’incidenza del 4,20%; rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente in regione si registra una variazione delle erogazioni pari a -16,3%, per un controvalore di -105,0 milioni di euro.
Se si osserva l’andamento delle erogazioni sui 12 mesi, e si analizzano quindi i volumi dell’intero anno solare 2022, la regione Puglia mostra una variazione negativa pari a -7,9%, per un controvalore di -203,6 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi ultimi dodici mesi 2.386,8 mln di euro, volumi che rappresentano il 4,32% del totale nazionale.
PROVINCE DELLA PUGLIA
Nel quarto trimestre 2022 le province della Puglia hanno evidenziato il seguente andamento.
La provincia di Bari ha erogato volumi per 252,8 mln di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a -10,4%. Nell’ultimo anno, invece, sono stati erogati 1.102,1 mln di euro, pari a -2,8%.
A Barletta-Andria-Trani sono stati erogati volumi per 51,6 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a -16,4%. Nei precedenti dodici mesi sono stati erogati 226,2 mln di euro (-7,9%).
La provincia di Brindisi ha erogato volumi per 38,2 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a -29,8%. I dodici appena trascorsi hanno evidenziato volumi per 180,7 mln di euro, corrispondenti a -13,8%.
In provincia di Foggia i volumi erogati sono stati 61,1 mln di euro, con una variazione pari a -23,4%. Quelli nei quattro trimestri considerati sono stati 264,8 mln di euro, (-18,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso).
In provincia di Lecce sono stati erogati volumi per 74,6 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -16,8%. Sommando i volumi dei precedenti quattro trimestri, i volumi sono stati 345,7 mln di euro e la variazione -5,0%.
Taranto ha erogato volumi per 62,1 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a -20,2%. Questi dodici mesi hanno evidenziato volumi per 267,2 mln di euro e una variazione pari a -14,6%.
IMPORTO MEDIO DI MUTUO – PUGLIA
Attraverso l’elaborazione dei dati provenienti dalle agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas, Kìron Partner SpA ha analizzato la tendenza rispetto all’importo medio di mutuo erogato.
Nel quarto trimestre 2022 in Puglia si è registrato un importo medio di mutuo pari a 110.138 euro, in aumento rispetto a quanto rilevato durante lo stesso trimestre dell’anno precedente, quando il ticket medio ammontava a 104.499 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato circa il 10% in meno rispetto al mutuatario medio italiano.
CONCLUSIONI
In Italia il contesto macro-politico ed economico condizioneranno l’andamento finanziario delle famiglie. Attualmente, l’impatto sulle operazioni di acquisto immobiliare è neutro e non ha penalizzato un mercato che resta su livelli molti buoni.
La BCE ha garantito massima attenzione al controllo della spinta inflattiva; inoltre, lo stimolo all’economia che, attraverso il PNRR, sta interessando il nostro Paese ha sicuramente generato interessanti opportunità per chi ha sottoscritto un mutuo.
Per l’anno corrente Kìron Partner SpA ha già rilevato nei primi due mesi un calo della domanda di circa 20 punti percentuali rispetto al pari periodo del 2021, tenuto conto che in buona parte si riferiscono a operazioni legate alla finalità surroga e sostituzione, ci aspettiamo per il 2023 una riduzione del volume dei mutui di poco inferiore a quella registrata nel 2022.
Fonte: Kìron Partner SpA, Gruppo Tecnocasa
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