-27.03.25-
TECNOCASA: NEL 2024 AUMENTO IN TUTTI I SEGMENTI
Il 2024 evidenzia un mercato con compravendite in crescita su tutti i segmenti del comparto immobili per l’impresa.
NUMERO COMPRAVENDITE | 2024 | 2023 |
PRODUTTIVO | 16.715 | 15.693 |
DEPOSITI | 79.207 | 78.624 |
COMMERCIALE | 42.963 | 40.808 |
UFFICI | 13.281 | 13.663 |
Elaborazione Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate |
CAPANNONI
L ’Agenzia delle Entrate conferma per il 2024 che le compravendite di capannoni produttivi sono state 16.715 in aumento del 6,5% rispetto al 2023. Anche i depositi sono cresciuti dello 0,7% dal 2023 al 2024. Anche i dati del Gruppo Tecnocasa ci dicono che, la percentuale di chi acquista queste tipologie immobiliari è cresciuta e si è portata, nel secondo semestre del 2024, a 38,4% del totale delle operazioni realizzate tra acquisti e locazioni. Tra le motivazioni dell’acquisto prevale lo stoccaggio merce (42,4%) ma si registra un discreto 24,2% che realizza un investimento. I tagli più acquistati e locati hanno una metratura inferiore a 500 mq.
NEGOZI
Nel 2024 le compravendite retail, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, sono aumentate del 5,3%. Chi acquista questa tipologia immobiliare lo fa quasi sempre per realizzare un investimento immobiliare e i dati diffusi dalle Agenzie del Gruppo Tecnocasa ci dicono che, nel secondo semestre del 2024, la percentuale di chi ha acquistato per investimento è stata del 43,3%. La maggioranza dei negozi compravenduti è inferiore a 100 mq. Si cercano rendimenti che possono superare il 10% ma ci si accontenta di percentuali più basse per le posizioni più prestigiose.
UFFICI
Il mercato degli uffici continua a dare segnali positivi con una crescita delle compravendite del 2,9%. Nel secondo semestre del 2024 sul totale delle operazioni realizzate dal Gruppo Tecnocasa, il 24,5% sono state operazioni di acquisto, le rimanenti sono locazioni. Si cercano prevalentemente tagli inferiori a 100 mq, spesso gli uffici obsoleti e inseriti in contesti residenziali sono sottoposti a cambio di destinazione d’uso in abitativo. Sono interessate al fenomeno soprattutto le grandi metropoli dove il mercato residenziale è in decisa ripresa anche se gli investitori devono fare i conti con regolamenti urbanistici sempre più severi.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa