– 4.07.2022 –
Nella seconda parte del 2021, nelle grandi città, i prezzi dei box sono in aumento dell’1,6%, quelli dei posti auto dello 0,9%. In tutte le metropoli i valori crescono, a eccezione di Verona. Bologna e Napoli sono le città dove l’incremento dei valori dei box è stato più elevato rispetto alle altre. Anche i volumi di compravendita sono in crescita: secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate dal 2020 al 2021 c’è stato un incremento del 31,8%, ma ancora più significativo è l’incremento rispetto al 2019 (+23,2%).
VARIAZIONE PERCENTUALE DEI PREZZI II semestre 2021 rispetto al I sem21 |
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Città | Box | Posti Auto |
Bari | 0,7 | 0,7 |
Bologna | 2,8 | 4,0 |
Firenze | 1,8 | 1,1 |
Genova | 2,0 | 2,5 |
Milano | 1,5 | 1,6 |
Napoli | 2,7 | -1,5 |
Palermo | 1,6 | -0,5 |
Roma | 2,0 | 1,5 |
Torino | 0,6 | -0,4 |
Verona | -0,1 | -0,1 |
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa |
I dati relativi alle operazioni realizzate dalle agenzie del GruppoTecnocasa nella seconda parte del 2021 confermano il trend e mettono in rilievo che il 75% delle operazioni relative ai box riguardano le compravendite e solo il 25% l’affitto. Rispetto a un anno fa si evidenza un incremento della percentuale delle compravendite di box (passati da 68,6% a 75%), naturale conseguenza del trend delle compravendite delle abitazioni.
Nella maggioranza dei casi chi acquista un box lo fa per utilizzarlo ma c’è una discreta percentuale che lo acquista per metterlo a reddito (45,2%) dal momento che garantisce una semplicità di gestione e un rendimento annuo lordo del 6,5%.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa