-04.04.19-
L’analisi delle compravendite realizzate attraverso le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete sul territorio nazionale nel secondo semestre del 2018 evidenzia che il 7,8% degli acquisti è stato effettuato da soggetti in pensione. Un anno fa (secondo semestre 2017) la percentuale era sostanzialmente uguale e si attestava al 7,9%, mentre due anni fa (secondo semestre 2016) la percentuale di acquisti da parte di pensionati era più alta e si attestava all’8,7%.
I pensionati nel 64,0% dei casi hanno comprato l’abitazione principale, nel 25,3% dei casi hanno comprato per investimento ed infine il 10,7% degli acquisti ha riguardato la casa vacanza. Rispetto ad un anno fa aumenta la percentuale di acquisti di casa vacanza (+1,9%), mentre la componente di acquisti per investimento è in lieve ribasso (-1,4%). La casa vacanza è un acquisto presente nelle fasce più alte di età dal momento che spesso gli anziani si trasferiscono in località turistiche, specialmente al mare.
Restando su questo target di acquirenti si è constatato che solo il 13,1% degli acquisti è stato effettuato con l’ausilio di un mutuo, mentre l’86,9% della compravendite è avvenuto senza l’intervento da parte di istituti di credito.
Le compravendite dei pensionati si sono concentrate maggiormente sui trilocali (37,1%), seguiti dai bilocali (30,2%) e dai quattro locali (14,1%); ville, villette, rustici, case indipendenti e semindipendenti compongono insieme il 12,6% degli acquisti.
Il 68,8% dei pensionati che ha acquistato attraverso le agenzie del Gruppo Tecnocasa è una coppia oppure una coppia con figli, il 16,8% è single, il 12,5% è vedovo e l’1,9% è separato/divorziato.
Spostando l’attenzione sui venditori risulta che il 27,3% di coloro che hanno venduto casa è un soggetto in pensione. Il 52,2% dei pensionati ha venduto per reperire liquidità, il 36,1% per migliorare la qualità abitativa e l’11,7% per trasferirsi.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa