– 31.07.2023 –
I dati dell’Agenzia delle Entrate restituiscono un mercato immobiliare in rallentamento nel primo trimestre del 2023 con compravendite in diminuzione a livello Italia dell’8,3%. Si chiude infatti con 166745 compravendite contro 181766 compravendite del primo trimestre del 2022.
Da segnalare che a livello di transazioni i comuni non capoluogo hanno registrato un trend migliore (-7,4%) rispetto ai capoluoghi che hanno avuto una contrazione dei volumi del 10,2%. A contribuire a questo risultato è stato in particolare il trend delle dieci città più grandi che, l’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, monitora e per le quali la riduzione dei volumi è stata più marcata (-12,5%). I comuni capoluogo più piccoli hanno registrato una contrazione del 7,4%.
In questo trimestre, quindi, le realtà più piccole e a misura d’uomo riescono a mettere a segno comunque un buon risultato. Molto probabilmente l’aumento dei tassi di interesse con relativa diminuzione di capacità di spesa dei potenziali acquirenti sta portando a una tenuta migliore alla luce dei prezzi più bassi.
Tra le grandi città il calo delle compravendite più importante lo ha messo a segno Bologna con
-23,9%, seguita da Milano con -22,9%, le città dove negli ultimi anni i prezzi si sono incrementati maggiormente. La Capitale mette a segno -10,3%. L’hinterland di Milano segna -10,5% un trend migliore del capoluogo, mentre va peggio l’hinterland di Roma che chiude con -12,2%. Tra le realtà dell’hinterland delle metropoli il risultato migliore spetta a quello di Palermo che chiude con +1,0% e Napoli con -6,1% a motivo anche delle località turistiche che vi appartengono.
COMPRAVENDITE | |||
Città | I trim 2023 | I trim 2022 | Variazione % 2023/2022 |
Milano | 5920 | 7681 | -22,9% |
Roma | 8274 | 9226 | -10,3% |
Milano provincia | 9719 | 10861 | -10,5% |
Roma provincia | 4340 | 4941 | -12,2% |
Grandi città | 27666 | 31628 | -12,5% |
Hinterland grandi città | 33070 | 36851 | -10,3% |
Capoluoghi di provincia
(escluse le grandi città) |
25070 | 27082 | -7,4% |
Elaborazione Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate |
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa