-05.09.19-
La Ducale SpA, società di sviluppo immobiliare del Gruppo Tecnocasa, è da sempre attenta alla tematica della sostenibilità ambientale. Dalla sua nascita, esattamente 20 anni fa, ha ricercato nei suoi interventi non solo di rispettare i limiti sempre più stringenti delle normative vigenti in ambito di sostenibilità, ma ha voluto anche far suo un modello che potesse elevare sempre di più il concetto di risparmio energetico.
Nella sua attività, come primo obiettivo, si è posta di progettare in maniera tale di ottenere la classe energetica più elevata possibile, ovvero la classe A.
A partire dal 2010 si è spinta oltre ai limiti nazionali. Ha infatti intrapreso l’iter di certificazione LEED in un intervento nella provincia di Milano, per proseguire, visti gli ottimi risultati ottenuti, anche in altri due interventi a Milano, in zona Romolo e nella prestigiosa zona Moscova.
La Certificazione LEED®, acronimo di Leadership in Energy and Environmental Design (Avanguardia nella Progettazione Energetica e della Sostenibilità), è un protocollo volontario internazionale di certificazione di un edificio. Classifica il livello della realizzazione in termini di sostenibilità ambientale, in relazione, tra gli altri, ai temi di posizione/localizzazione, uso razionale dell’acqua, aspetti energetici ed emissioni in atmosfera, uso di materiali e di risorse per la costruzione, qualità ambientale interna, innovazione del progetto.
Il percorso nell’ambito della sostenibilità ambientale però non si è fermato. La Ducale SpA ha infatti acquisito di recente due operazioni immobiliari di pregio in una nota località in Trentino ed ha deciso, nell’ottica della bioedilizia, di progettare e costruire case in legno. Questo settore, soprattutto nelle zone di montagna, è sempre più attuale e la sua filiera è oggi sempre più attenta alla sostenibilità. Per la costruzione saranno utilizzati esclusivamente legnami da foreste della Comunità Europea a riforestazione controllata e certificata PEFC-FSC, con in più la certificazione ETA, che consente il controllo di filiera fino all’identificazione del singolo albero di origine, attraverso ogni fase di lavorazione. Per la pavimentazione dei terrazzi è stato deciso di utilizzare un prodotto composto da materie prime di riciclo, riducendo così il taglio degli alberi. Tale prodotto non rilascia sostanze inquinanti e, a fine vita, il materiale è riciclabile al 100% nella stessa filiera produttiva o può essere utilizzato come combustibile.
Fonte: Gruppo Tecnocasa