– 24.07.2020 –
L’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa Spagna, in collaborazione con l’Università Pompeu Fabra (UPF), ha presentato, durante una conferenza tenutasi a Barcellona il 21 luglio, le analisi relative all’andamento del mercato immobiliare della penisola iberica nel primo semestre 2020. I dati si riferiscono alle compravendite intermediate dalle agenzie affiliate Tecnocasa in Spagna.
Le quotazioni degli immobili usati in Spagna è diminuito nella prima metà del 2020 del -4,94%, collocando il prezzo medio al metroquadro a 2.245 €; questo è il secondo semestre consecutivo in cui i valori sono in discesa scendono e su base annua le abitazioni sono diminuite del 2,1%.
Il massimo delle serie storiche si era registrato a fine del 2006-inizio 2007, quando il metro quadrato ha toccato € 3.500. Da allora, e fino alla prima metà del 2020, il prezzo nominale è diminuito del 35,85%.
Nel I semestre 2020 il calo più importante dei prezzi si registra a Madrid e Barcellona, rispettivamente (-4,46%) e (-7,21%); le due capitali sono state le prime a registrare una riduzione dei prezzi sei mesi fa e sono anche le città che aprono la strada per capire cosa accadrà nel resto del Paese.
“Il prezzo degli immobili continua a scendere in questo semestre, a proseguimento dell’andamento del 2019. La discesa dei prezzi è stata accentuata dall’emergenza sanitaria” ha spiegato Lázaro Cubero, direttore del Dipartimento di analisi e relazioni del Gruppo Tecnocasa Spagna. “In questo momento è necessario un maggior impegno degli operatori del settore immobiliare che devono fare corrette valutazioni, – continua Cubero – e prevedere una diminuzione del valore di mercato dell’immobile. Altro elemento che denota un raffreddamento del settore riguarda gli acquisti per investimento che attualmente si attestano al 25,1%, mentre nel 2019 hanno rappresentato il 26,5% delle compravendite, mentre nel 2017 avevano raggiunto il 30%”.
Cubero ha inoltre sottolineato che: “l’influenza della pandemia sul mercato immobiliare sta cambiando anche le preferenze dei nuovi acquirenti, che ora sono alla ricerca di case con terrazza o balcone, sempre nel quartiere in cui risiedono già. Anche le richieste di valutazione degli alloggi e l’offerta disponibile sono in crescita”.
Presente in conferenza stampa anche Vittorio Rossi, Presidente del Gruppo Tecnocasa Spagna, che ha dichiarato: “Il Gruppo Tecnocasa ha vissuto la crisi sanitaria proseguendo il suo lavoro da remoto, permettendo alle persone impiegate nelle sedi di lavorare da casa in smartworking e mettendo a disposizione degli affiliati tecnologie che consentissero di proseguire il contatto coi clienti”.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa Spagna