L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le caratteristiche del mutuatario-tipo e quelle del prodotto più richiesto nel secondo semestre 2016, prendendo in esame le operazioni di sottoscrizione di un finanziamento ipotecario attraverso le agenzie a marchio Kìron ed Epicas nelle province di Roma e Napoli.
Nelle due province vengono finanziati in maniera nettamente preponderante i cittadini italiani, che rappresentano più dell’88,1% a Roma e la quasi totalità a Napoli. La provincia di Roma è più multietnica, infatti i cittadini europei ed extra-europei rappresentano quasi l’11% del totale.
ITALIA | EUROPA | RESTO DEL MONDO | |
ROMA | 88,1% | 10,2% | 1,7% |
NAPOLI | 98,8% | 1,2% | – |
A livello nazionale l’età media di chi ha sottoscritto un mutuo nel secondo semestre 2016 è 39,1 anni, gli under 35 rappresentano il 37,7% e i 35-44enni il 35,8%. L’età media di chi richiede un finanziamento in provincia di Roma è 40,1 anni e in provincia di Napoli è 40,8 anni.
La composizione percentuale è simile in entrambe le province: la maggior parte dei mutuatari appartiene alla fascia compresa tra 35 e 44 anni sia a Roma (39,6%) sia a Napoli (35,6%), al secondo posto ci sono gli under 35 (32% e 32,4%, rispettivamente).
18-34 ANNI |
35-44 ANNI |
55-64 ANNI |
45-54 ANNI |
65 ED OLTRE |
ETÀ MEDIA |
|
ROMA | 32,0% | 39,6% | 19,7% | 7,6% | 1,1% | 40,1 anni |
NAPOLI | 32,4% | 35,6% | 20,8% | 8,4% | 2,8% | 40,8 anni |
Dall’analisi della professione del mutuatario emerge che la sicurezza economica è tra gli elementi fondamentali richiesti dagli istituti di credito per erogare un finanziamento. A livello nazionale tale caratteristica identifica l’88,3% del campione (dipendenti a tempo indeterminato e pensionati), a fronte dell’8,5% di chi ha un contratto di lavoro flessibile (liberi professionisti/lavoratori autonomi e titolari d’azienda) e dell’1,9% di lavoratori a tempo determinato.
In provincia di Roma i lavoratori a tempo indeterminato costituiscono l’83,3% del totale e i pensionati sono il 2,5%; in provincia di Napoli, invece, i “redditi certi” ammontano all’82% per il contributo del 75,3% della prima categoria e del 6,7% della seconda. Chi ha un lavoro flessibile incide, invece, per il 10,5% (6,1% i liberi professionisti e lavoratori autonomi, 4,4% i titolari d’azienda) in provincia di Roma e per il 5,6% in provincia di Napoli, dove le due categorie rappresentano invece il 2,4% e il 3,2%.
TEMPO INDETERMINATO |
LIBERO PROF./ AUTONOMO |
TEMPO DETERMINATO |
TITOLARE D’AZIENDA |
PENSIONATO | ALTRO | |
ROMA | 75,3% | 5,6% | 2,8% | 7,3% | 6,7% | 2,2% |
NAPOLI | 82,2% | 4,8% | 3,5% | 2,9% | 5,4% | 1,3% |
In provincia di Roma l’87,1% dei mutui viene erogato con la finalità di acquisto, al secondo posto troviamo le sostituzioni e le surroghe, che rappresentano il 10,4% del totale; valori leggermente diversi in provincia di Napoli, dove le due categorie incidono rispettivamente per il 73,2% e per il 19,2%. Le altre finalità hanno una minore concentrazione.
ACQUISTO | SOSTITUZIONE E SURROGA |
LIQUIDITÀ | COSTRUZIONE E RISTRUTTURAZIONE |
CONSOLIDAMENTO | |
ROMA | 87,1% | 10,4% | 1,7% | 0,4% | 0,4% |
NAPOLI | 73,2% | 19,2% | 3,6% | 2,8% | 1,2% |
TIPOLOGIA DI MUTUO
Dall’analisi emergono lievi differenze nella tipologia di mutuo scelto. Il tasso fisso è la modalità più scelta in entrambe le province (78,2% a Roma e 82,8% a Napoli); nella provincia partenopea al secondo posto troviamo il tasso variabile con CAP (10%), in provincia di Roma la seconda opzione è il tasso variabile “puro” (16,5%).
TASSO FISSO |
TASSO VARIABILE |
TASSO VARIABILE CON CAP |
RATA COSTANTE | |
3,2% | 78,2% | 16,5% | 3,2% | 2,1% |
NAPOLI | 82,8% | 4,0% | 10,0% | 3,2% |
DURATA DEL MUTUO
Nel secondo semestre 2016 sul territorio nazionale la durata media del mutuo è stata di 24,1. Le province di Roma e Napoli si discostano in senso opposto: nella prima i mutui durano mediamente di più (25,2 anni), nella seconda di meno (23 anni).
FINO A 10 ANNI |
10-20 ANNI |
21-30 ANNI |
DURATA MEDIA MUTUO |
|
ROMA | 0,4% | 27,8% | 71,8% | 25,2 anni |
NAPOLI | – | 40,8% | 59,2% | 23,0 anni |
Nel secondo semestre 2016 l’importo medio di mutuo erogato sul territorio nazionale è stato pari a circa 113.500 €. Le province di Roma e Napoli fanno registrare un importo medio di mutuo superiore alla media nazionale, rispettivamente con 133.400 € e115.500 €.
Segmentando il campione per fasce di erogato, si nota come vengano finanziati maggiormente mutui di importo medio, compresi tra 100 e 150.000 €. La percentuale è di poco superiore al 43% in provincia di Roma, mentre in provincia di Napoli tale fascia incide per il 37,2%, ma si evidenziano differenze sugli importi delle altre classi: mutui di valore inferiore a 100.000 € si erogano maggiormente in provincia di Napoli, quelli oltre 150.000 € in provincia di Roma.
FINO A 50.000 € |
50.000- 100.000 € |
100.000- 150.000 € |
150.000- 200.000 € |
OLTRE 200.000 € |
IMPORTO MEDIO |
|
ROMA | 1,1% | 26,1% | 43,2% | 19,1% | 10,6% | 133.400 € |
NAPOLI | 4,4% | 36,8% | 37,2% | 16,4% | 5,2% | 115.500 € |
Fonte: Gruppo Tecnocasa