-20.01.21-

Secondo le analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, nei primi sei mesi del 2020, i valori immobiliari dei box e dei posti auto hanno registrato una contrazione rispettivamente dello 0,8% e dell’1,5%.
Questo trend sembra quindi rispecchiare quello che sta accadendo sul mercato delle abitazioni come testimoniano anche i dati dell’Agenzia delle Entrate che segnalano, nello stesso arco temporale, una diminuzione delle compravendite dei box del 21,3% a livello nazionale e del 24,8% nelle metropoli.
| VARIAZIONE PERCENTUALE DEI PREZZI – I semestre 2020 | ||
| Città | Box | Posti auto |
| Bari | 0,0 | 1,8 |
| Bologna | 1,0 | -1,7 |
| Firenze | -1,3 | -0,9 |
| Genova | -1,7 | -3,0 |
| Milano | -1,0 | -1,1 |
| Napoli | -0,4 | -3,2 |
| Palermo | -0,9 | -2,7 |
| Roma | -0,9 | -1,7 |
| Torino | -0,9 | -2,3 |
| Verona | -1,9 | 0,2 |
| Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa | ||
L’analisi delle informazioni raccolte presso le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete mostra che il 68,2% delle operazioni sono state finalizzate all’acquisto mentre il 31,8 % sono operazioni di locazione.

La discreta percentuale di chi decide di affittare un box determina che tra gli acquirenti ci sia una buona componente (48,6%) che acquista con la finalità di mettere a reddito l’immobile; anche se prevale l’utilizzo proprio. Tra i vantaggi del box c’è sicuramente una maggiore facilità di gestione rispetto all’abitazione.

Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa